L'origine comune dell'Umanità

Valutazione:
Dimensione carattere:
A- A A+

Descrizione: Il Corano, la  sacra Scrittura sacra dei Musulmani, informa l'umanità sulle loro comuni origini da Adamo ed Eva.

  • Da IslamReligion.com
  • Pubblicato su 09 Jun 2014
  • Ultima modifica su 09 Jun 2014
  • Stampato: 25
  • Visto: 5,449 (media giornaliera: 2)
  • Valutazione: 1.8 fuori da 5
  • Valutato da: 53
  • Inviato via email: 0
  • Commentato su: 0
Scarso Migliore

"Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete Allah, in nome del Quale rivolgete l'un l'altro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero Allah veglia su di voi!" (Corano 4:1)

Dio si rivolge all'umanità intera e chiede loro di essere consapevoli di Lui, di essere a conoscenza della Sua presenza. Dio ricorda le persone una realtà dimenticata: le loro origini terrene. Tutti gli esseri umani hanno un solo Dio, il Creatore, un padre - Adamo - e una madre, Eva. La situazione della modernità potrebbe cominciare a guarire se gli esseri umani ricorderrebero le loro origini.

Gli esseri umani non sono comparsi su questa terra per propria volontà. Piuttosto, qualcuno ha voluto che gli esseri umani abitano la terra. Qualcun altro ha voluto la loro esistenza e ha preparato la terra e il sole in perfetto equilibrio per rendere la vita possibile. Se la gente esistesse per ricordare questo semplice fatto, si procederebbe nella giusta direzione. Colui che ha voluto l'esistenza umana ha una conoscenza perfetta dell'umanità e dei loro punti di forza e delle loro debolezze. Se gli esseri umani avessero riconosciuto questo, essi avrebbero obbedito Colui che devono la loro esistenza.

Proprio come gli esseri umani sono venuti all'esistenza per volontà dell'Unico,così risalgono anche ai genitori stessi. Se la gente fosse consapevole di questo, il razzismo, la superiorità etnica, e lo sfruttamento sarebbero finiti. Fratelli avrebbero smesso di combattersi e di uccidersi a vicenda. Fratelli avrebbero riconosciuto il loro Creatore comune e sarebbero consapevoli di Lui, e di dare ai loro "parenti" i loro diritti. Gli esseri umani non si dividerebbero in caste e classi. Gli esseri umani non avrebbero permesso di determinare la razza, il colore della pelle o l'origine nazionale.

Se gli esseri umani riconoscessero che un'altra anima è stata creata dall'anima originale per essere la sua compagna e per la diffusione degli uomini e delle donne su tutto il mondo, avrebbero rispettato le donne di più. Le donne non avrebbero dovuto passare attraverso secoli di oppressione, e la loro umanità non sarebbe stata negata per secoli. Purtroppo, quando gli esseri umani hanno cercato di correggere questo sbaglio, ne sono caduti in un altro. Hanno dimenticato che l'anima è stata creata per l'anima,in modo che la donna e l'uomo si completino a vicenda. Uomini e donne non sono impegnati in una battaglia eterna di generi, anzi, sono stati creati per integrarsi e completarsi a vicenda.

Dio delinea il tessuto sociale della società umana, che si trova in famiglia. Dio avrebbe potuto creare in principio più famiglie, invece di Adamo ed Eva, ma ha scelto di creare Adamo ed Eva, e di diffondere l'umanità dal loro seme. L'etica islamica ritiene che la famiglia sia la base naturale e la pietra angolare di una società morale. Una famiglia è costituita da una coppia umana e i loro figli (legali), nella quale sia l'uomo e la donna hanno un ruolo essenziale da svolgere per mantenere la famiglia felice e intatta .

L'ultima parte del versetto è un promemoria per essere cosciente di Dio, di fare ciò che è giusto e di stare lontano da atti illeciti, come anche di mantenere le promesse e di essere fedele, e di chiedere favori.

Infine, il verso conclude con un promemoria che Dio è sempre vigile su tutto, grande o piccolo, nulla sfugge alla Sua conoscenza e vista. La conoscenza che Dio ci osserva aiuta a prendere coscienza di Lui.

Scarso Migliore

Aggiungi un commento

  • (Non mostrare al pubblico)

  • Il tuo commento sarà rivisto e dovrebbe essere pubblicato entro 24 ore.

    I campi contrassegnati con l'asterisco (*) sono obbligatori.

Altri articoli nella stessa categoria

I più visti

Quotidiano
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
Totale
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)

Scelta dell'editore

(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)

Elenco contenuti

Dalla tua ultima visita
Questo elenco è attualmente vuoto.
In ordine cronologico
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)

I più popolari

Più votati
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
I più inviati via email
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
I più stampati
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
I più commentati su
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)
(Leggi di più...)

I tuoi favoriti

La tua lista dei preferiti è vuota. Puoi aggiungere articoli a questo elenco utilizzando gli strumenti articolo.

La tua cronologia

La lista della tua cronologia è vuota.